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Questa immagine illustra una tipica
Curva di Farmer (o F–N Curve), utilizzata per valutare l’accettabilità del rischio industriale in funzione della gravità degli incidenti.

L’asse orizzontale (N) rappresenta il numero di vittime (fatalities), mentre l’asse verticale (F) mostra la frequenza cumulata degli incidenti con almeno N vittime. La rappresentazione è log-log.
La curva blu descrive l’andamento osservato o stimato del rischio: la frequenza degli eventi decresce all’aumentare del numero di vittime.
Il grafico è suddiviso in tre zone di accettabilità:
- Rischio inaccettabile (zona rossa): Gli eventi in questa regione presentano una frequenza troppo elevata rispetto alla loro gravità; è necessario adottare misure immediate di riduzione del rischio.
- Zona ALARP (As Low As Reasonably Practicable – zona arancione): Il rischio può essere tollerato solo se ridotto al livello più basso ragionevolmente praticabile, tenendo conto di fattori tecnici, economici e sociali.
- Rischio largamente accettabile (zona verde): Gli eventi in quest’area hanno una frequenza e conseguenze sufficientemente basse da non richiedere interventi ulteriori immediati, pur restando auspicabile un miglioramento continuo.
I punti neri rappresentano dati storici di incidenti reali, fornendo un riferimento empirico per confrontare i livelli di rischio accettabile con quelli osservati.