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Da Nakamura si viene per il ramen, che il pluripremiato chef Shigetoshi Nakamura prepara fin da quando era giovanissimo.
È uno dei miei posti preferiti insieme a
Minca, dal quale si distingue per il locale più curato (anche se egualmente minuscolo) e per una qualità superiore delle materie prime.
I brodi sono tutti fantastici, ma quello del ton toro pork è davvero delizioso, e la carne si scioglie in bocca.
Oltre al ramen si trova qualche antipasto e poco altro, ma tanto qui si viene per il ramen.
Piatto consigliato: Ton Toro Pork.
Dove:
172 Delancey St, 10002 New YorkPrezzo: $20/30
Voto: 8+/10
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Suki è un piccolo ristorante molto specializzato, una piccola perla giapponese nella Grande Mela.
La specialità della casa è il
curry alla giapponese, piatto molto popolare nella terra dei ciliegi in fiore.
Ottimo in tutte le sue declinazioni, a me piace molto la versione croccantissima di pollo.
Si è recentemente spostato in un locale più grande, perdendo il vecchio bancone alla giapponese. Peccato!
Degno di nota anche il tè matcha.
Piatto consigliato: Chicken Katsu Curry
Dove:
111 First Ave, 10003 New YorkPrezzo: $25/30
Voto: 7.5/10
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Il posto è piccolo, non risplende per la pulizia della vetrina, si paga solo in contanti e tocca fare la fila.
Eppure questo è uno dei miei locali preferiti in fatto di ramen a New York. Il brodo misto è delizioso, la carne ha una tenerezza eccezionale, le uova si sciolgono in bocca, gli spaghetti sono saporiti e sodi. La preparazione al bancone affascina.
Non c'è vino nel menù, solo birra.
Servizio molto americano, un misto di affettazione pro mancia e rapidità (ci sono altri in attesa, muoviti).
Piatto consigliato: Miso ramen con extra uovo (ajitsuke tamago)
Dove:
536 East 5th Street, 10009 New York (NY)Prezzo: $20/30
Voto: 7.5/10
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Ristorante fusion, che offre piatti di diverse cucine asiatiche, dalla cinese alla giapponese, passando per la thailandese.
Nonostante il menù sconfinato e la posizione iper-turistica, la qualità è interessante e il servizio rapido.
Non mi sento di consigliare il sushi, per il quale Amsterdam offre decisamente di meglio, ma dim sum, bao e noodles sono tutti gustosi e di buona fattura.
Piatto consigliato: Bao + Beijing Duck Udon
Dove:
Zeedijk 130, 1012BC AmsterdamPrezzo: €20/30
Voto: 7/10
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Locale non troppo grande ma ben curato, in una bella zona di Milano (almeno a mio gusto). Servizio preciso e professionale, mais ça va sans dire.
Lo chef è Yoji Tokuyoshi, di origine giapponese, ma di altissima formazione italiana (è stato il secondo di Massimo Bottura). Le sue creazioni sono opere d'arte dall'estetica perfetta: tutto è curato nel minimo dettaglio, a partire dalle ceramiche bellissime. Un vero piacere per gli occhi.
Ma parliamo di quello che conta davvero: il cibo. I sapori sono netti, gli abbinamenti a volte audaci (ma sempre azzeccati), gli intingoli ridotti all'osso. Ogni portata è opulente nel suo essere minimale. Carne e pesce si offrono in egual misura. Davvero un ristorante che merita di essere visitato e goduto.
Carta dei vini più che buona, degna compagna dell'ottimo cibo.
Piatto consigliato: fidatevi del menù Omakase, lasciate fare allo chef (e godetevela).
Dove:
Via San Calocero 3, 20123 MilanoPrezzo: €90/150
Voto: 8.5+/10