Siamo nel centro storico di Berna, vicinissimo al Münster (la cattedrale). Il ristorante si trova in una delle vecchie cantine sotto il livello della strada, molto comuni in questa parte della città. Il decoro è minimale ma piacevole, belle le volte in pietra. Lo chef del Wein & Sein è Simon Sommer, che allo Schöngrün aveva ottenuto una stella Michelin, ma che ha poi deciso di aprire un locale suo, più piccolo e di più semplice gestione, così da poter tornare ai fornelli a tempo pieno. Il livello della cucina è chiaramente più che buono, ma non c'è molta flessibilità nella scelta dei piatti, e questo per me un po' penalizza. Come spesso in Svizzera, si può scegliere tra 4, 5 o 6 portate da un menù che cambia spesso (in media settimanalmente), secondo le disponibilità di mercato e il periodo. Chiaramente ogni allergia viene presa in considerazione, ma il vincolo di scelta va tenuto presente. In generale i piatti rispondono al gusto svizzero, con qualche concessione internazionale (Francia, Italia). Carta dei vini appropriata. Servizio puntuale.
Piatto consigliato: dipende dal menù settimanale, ma direi le carni.