The Logic of Risk
 <i>Edamus, bibamus, </i><i> gaudeamus! </i>
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  • © 2025 Pasquale Cirillo 0

Edamus, bibamus, gaudeamus!

August 2021

Friend Of A Farmer

Il Friend Of A Farmer è un locale famoso per il brunch quotidiano, che è in effetti molto interessante.
La cucina offre classici americani, con qualche rimembranza inglese d'antan. Presente anche qualche opzione più salutista. Il menù serale dà ancora più spazio al comfort food.
La materie prime utilizzate sono di ottima qualità, e c'è un'attenta selezione dei fornitori.
Tende a essere un posto un po' rumoroso, specie nel fine settimana.
Molto consigliata la prenotazione, anche se non è possibile prenotare per il brunch del weekend, quindi coda quasi assicurata.

Piatto consigliato: Chicken Pot Pie, Short Rib

Dove: 77 Irving Pl, 10003 New York
Prezzo: $30/60
Voto: 7.5/10

Gramercy Tavern

Bel locale, molto di moda e per il quale è fondamentale prenotare.
La cucina è americana con twist internazionale. Si può pranzare nella Tavern, più economica e alla mano anche nel menù, o nella Dining Room, la vera parte "stellata" del locale. La Tavern funziona principalmente à la carte, mentre la Dining Room predilige i menù più o meno fissi.
Lo Chef Michael Anthony (una stella Michelin) rivisita e reinventa alcuni classici a stelle e strisce, con grande attenzione per le materie prime.
I piatti sono molto ben presentati, e mediamente molto gustosi; solo in un paio di occasioni ho trovato le combinazioni di sapori un po' forzate, ma è questione di gusti in fondo.
Servizio un po' insistente, come da tradizione americana, con buona pace per la privacy.
Carta dei vini ricca e interessante, anche nelle offerte al calice.

Piatto consigliato: corn agnolotti, caramelised cheesecake (Dining Room); the Tavern burger (Tavern).

Dove: 42 E 20th St, 10003 New York
Prezzo: $50/60 (Tavern) e $70/160 (Dining Room)
Voto: 8-/10

Sofreh

Locale non molto grande ma ben curato, nella tipica configurazione a treno che si ritrova spesso a Brooklyn.
Bella l'illuminazione, piacevole il bancone con vista sulla cucina.
Qui si possono gustare saporiti piatti persiani preparati con grande abilità. Le spezie sono utilizzate con sapienza: tratti decisi, ben delineati, ma senza eccessi.
Eccellente il pane fatto in casa.
Piacevole anche la presentazione delle pietanze.
Servizio amichevole e puntuale, senza la classica invadenza "pro tip", che caratterizza molti ristoranti newyorkesi.
Carta dei vini limitata, ma con qualche bella sorpresa di Oregon e Texas, perché non c'è solo la California.

Piatto consigliato: Stinco di agnello arrosto speziato; crema di melanzane, cipolle e yogurt di latticello.

Dove: 75 St Marks Ave, 11217 Brooklyn
Prezzo: $40/50
Voto: 8/10

Olmsted

Bel locale in Prospect Heights, a Brooklyn; non molto grande, ma con un delizioso giardino sul retro. L'atmosfera è un po' posh.
Olmsted è un ristorante particolare, che combina alcuni classici della cucina americana con piatti di ispirazione internazionale. Il risultato è decisamente positivo.
Lo chef (Greg Baxtrom) si diletta in mix interessanti, e mostra una notevole bravura nel trattare le materie prime, con cotture e presentazioni accattivanti.
Si punta molto alle produzioni locali, fino ad arrivare all'autoproduzione. Molta attenzione ai fornitori.
Servizio puntuale e cortese.
Anche il brunch domenicale merita.

Piatto consigliato: Duck pastrami.

Dove: 659 Vanderbilt Ave, 11238 Brooklyn
Prezzo: $40/50
Voto: 7.5/10

Mile End Deli

Mile End non è il classico Deli newyorkese.
Sì, certo, la cucina ha una chiara influenza ebraico-americana, ma qui si combina all'assurda tradizione canadese, in particolare quella di Montreal.
Il risultato sono piatti che ricordano le gesta di "Man Vs Food", per gli amanti della TV trash.
In particolare, merita venire qui per una colazione sostanziosa, a base di carni affumicate, bagel ripieni eccellenti e, udite udite, la famigerata poutine (qui la descrizione su Wikipedia).
Le materie prime sono di ottima qualità.
Interessante la selezione di birre.
Il locale è molto piccolo, i posti a sedere pochi.

Piatto consigliato: Egg and cheese on a hero roll.

Dove: 97 Hoyt St, 11217 Brooklyn
Prezzo: $10/20
Voto: 7/10

Sottocasa

Sottocasa è una buona pizzeria a Brooklyn, una delle poche veramente italiane.
Le pizze sono buone, con impasti soffici e ben lievitati. I condimenti sono di buona qualità.
Il servizio è amichevole.
Meglio prenotare.
Esiste anche un locale gemello a Harlem.

Piatto consigliato: Laura.

Dove: 298 Atlantic Ave, 11201 Brooklyn
Prezzo: $15/25
Voto: 7+/10

Yemen Cafe & Restaurant

Il locale è molto spartano e l'ingresso non invoglia molto ad entrare; però merita farlo.
Lo Yemen Cafe è un'istituzione per la comunità yemenita newyorkese.
Qui si mangia una buona cucina casalinga, speziata e appagante. E dato che la cucina dello Yemen non è così diffusa fuori dai confini nazionali, venire qui è un ottimo modo per gustarla e lasciarsi stupire.
Il servizio è molto amichevole.
L'acqua e una zuppa calda sono offerte (a quanto pare è una tradizione yemenita).
Molto buono il pane tradizionale fatto in casa.

Piatto consigliato: Fahsah, Zorbian Lamb

Dove: 176 Atlantic Ave, 11201 Brooklyn
Prezzo: $20/30
Voto: 7+/10

Nino's

Staten Islands è il borough di New York meno visitato dai turisti. Per carità, non che nasconda queste grandi attrazioni, anzi, è piuttosto decadente, ma se il tempo lo permette, consiglio sempre una visita, per vedere un lato molto particolare e "provinciale" della Grande Mela (e la traversata col traghetto è comunque bella per una vista della città dall'acqua).
Staten Island è la vera Little Italy: è qui che abita la stragrande maggioranza degli italo-americani d'antan, motivo per cui i ristoranti italiani, o meglio italo-americani non mancano. E Nino's è uno di questi.
Da Nino's le porzioni sono enormi, come da cliché italo-americano, il cibo è ricco e unto (comfort food direbbero qui), certi abbinamenti piuttosto esotici per un italiano, ma l'esperienza merita.
Non aspettatevi un buon ristorante italiano, qui si mangia italo-americano, che è un'altra cosa, con tanto di errori ortografici e parole inventate nel menù: mozzarella en carrozza, spaghetti marrecchierre, penne alla vodka (sì, nel 2021), farfalle with meatballs. Insomma, ci siamo capiti.
Per completare il tutto, non è difficile imbattersi in scene da Jersey Shore, specie se ospitano un matrimonio come oggi è accaduto a me.

Piatto consigliato: chicken parmigiana.

Dove: 1110 Hylan Blvd, 10305 Staten Island
Prezzo: $40/50
Voto: 7+/10

NAYA Mezze and Grill

Locale moderno, molto luminoso, con diversi tavoli da 4 separati da pareti di vetro, e una grande tavolata di legno centrale, per le comitive più grandi.
La cucina combina classici della tradizione libanese e mediorientale, con piatti grigliata d'ispirazione più contemporanea.
Ho trovato i piatti classici e tradizionali più interessanti di quelli più innovativi.
Selezione di vini limitata, ma con qualche interessante etichetta libanese.
Servizio cordiale.

Piatto consigliato: foglie di vite ripiene, kafta kebab, kibbé labniyé

Dove: 1057 Second Avenue, 10022 New York
Prezzo: $40/60
Voto: 7/10

Szechuan House

Ristorante "storico" di Flushing (la China Town del Queens, ormai decisamente più autentica di quella storica a Manhattan), che serve i grandi classici della cucina del Sichuan (la versione cinese della Calabria: peperoncino à gogo).
Il locale è spartano, senza fronzoli, da fuori non ispira neppure particolarmente.
In zona ci sono altri ristoranti Sichuan più sofisticati e curati, consigliati da note guide per turisti, ma per quanto riguarda il cibo, almeno per me, non c'è paragone (tra quelli provati).
Porzioni abbondanti in presentazione casalinga, sapori forti, deve decisamente piacere il piccante, data la pressoché completa rappresentazione della scala di Scoville.
Se piace questo tipo di cucina, è un posto che consiglio.
Il servizio è molto cordiale, ci sanno fare.

Piatto consigliato: Double Cooked Pork Belly, Braised Lamb With Hot Oil Sauce, Shredded Dry Beef With Sesame

Dove: 133-47 Roosevelt Ave, 11534 Flushing
Prezzo: $30/40
Voto: 8/10

Note: di giorno si arriva tranquillamente con la metro e due passi; di sera consiglio taxi e Uber (per arrivare si attraversano parti di New York un po' borderline).

Nakamura

Da Nakamura si viene per il ramen, che il pluripremiato chef Shigetoshi Nakamura prepara fin da quando era giovanissimo.
È uno dei miei posti preferiti insieme a Minca, dal quale si distingue per il locale più curato (anche se egualmente minuscolo) e per una qualità superiore delle materie prime.
I brodi sono tutti fantastici, ma quello del ton toro pork è davvero delizioso, e la carne si scioglie in bocca.
Oltre al ramen si trova qualche antipasto e poco altro, ma tanto qui si viene per il ramen.

Piatto consigliato: Ton Toro Pork.

Dove: 172 Delancey St, 10002 New York
Prezzo: $20/30
Voto: 8+/10

Suki

Suki è un piccolo ristorante molto specializzato, una piccola perla giapponese nella Grande Mela.
La specialità della casa è il curry alla giapponese, piatto molto popolare nella terra dei ciliegi in fiore.
Ottimo in tutte le sue declinazioni, a me piace molto la versione croccantissima di pollo.
Si è recentemente spostato in un locale più grande, perdendo il vecchio bancone alla giapponese. Peccato!
Degno di nota anche il tè matcha.

Piatto consigliato: Chicken Katsu Curry

Dove: 111 First Ave, 10003 New York
Prezzo: $25/30
Voto: 7.5/10

Lillo Cucina Italiana

Mangiare da Lillo è un'esperienza, a partire dal proprietario, che qui fa davvero la differenza.
Omaccione grande dai movimenti lenti, romano verace, accoglie i propri ospiti all'italiana, con semplicità e cordialità, anche se ogni tanto parte un'imprecazione per qualche ordine telefonico astruso o poco chiaro.
Il locale è una minuscola trattoria senza fronzoli, non si può prenotare, si paga solo in contanti, non c'è il bagno, non ci sono alcolici (vino incluso), e neanche si può portare il proprio vino (cosa molto comune a New York). Capita l'antifona? Eppure ne vale la pena.
Qui si mangia un'onesta cucina casalinga, principalmente romana, con qualche concessione all'idea che gli americani hanno dell'Italia. Ma per un italiano non è difficile distinguere quello che merita da quello che un locale del genere deve comunque offrire per sopravvivere a Brooklyn. E poi è lo stesso Lillo a consigliare, aggiungendo qualche commento al vetriolo. Il menù cambia spesso, seguendo le stagioni.
Il rapporto qualità prezzo è ottimo (definirei i prezzi fin troppo bassi per New York, soprattutto viste le porzioni).
Merita fermarsi anche solo per un caffè vero, magari accompagnato dal meraviglioso tiramisù casalingo di Lillo (bella la storia associata sui chili di troppo).
Buoni anche i bomboloni.
Insomma: si ingrassa.

Piatto consigliato: cacio e pepe, tiramisù.

Dove: 331 Henry St, 11201 Brooklyn
Prezzo: $20/30
Voto: 7.5/10

Van Leeuwen

Van Leeuwen è la Grom americana. La Shake Shack del gelato.
Nata come una piccola gelateria artigianale newyorkese, con tanto di furgoncino giallo per piazzarsi nelle piazze giuste (nel lontano 2008), è ora diventato un impero, con diversi punti vendita non solo a New York, e vaschette disponibili in supermercati selezionati.
Diciamo che l'artigianalità si è persa, ma il gelato è ancora buono e dà soddisfazione.
E poi è una sicurezza, in una città nella quale tante sedicenti gelaterie artigianali "real Italian gelato" (pronuncia "giielato") andrebbero chiuse a cannonate.
Ha anche diversi gusti vegani, a base di latte di cocco e simili, e devo ammettere che sono buoni (cremosi e avvolgenti).

Gusto consigliato: Pumpkin cheesecake (stagionale), Sicilian Pistacho

Dove: tantissimi negozi a New York (e non solo)
Prezzo: $4.5/8
Voto: 7/10

Dough Doughnouts

I doughnut (bomboloni) che si trovano qui sono veramente buoni, sempre soffici e fragranti, e con glasse e ripieni ricchi e cremosi.
Vengono fatti in modo artigianale e sono enormi.
Definirli i "migliori di New York" (cit.) è velleitario, dato che in una città così grande c'è sempre qualcosa di sconosciuto possibilmente migliore, però meritano uno stop.

Gusto consigliato: Dulce de Leche, Mocha Almond Crunch.

Dove: 14 West 19th Street at 5th Ave, 10011 New York
Prezzo: $4/6
Voto: 8/10

La taverna di San Giuseppe

Qui si mangia toscano: ribollita, cinghiale, galletto al mattone, taglieri. E si mangia bene!
Le porzioni sono generose, la cucina verace e sanguigna.
Nel centro storico di Siena, il locale è molto bello, accogliente e caldo, e risale al XII secolo.
La cantina, poi, è ben più antica: addirittura una vera casa etrusca scavata nel tufo. Meravigliosa.
Il servizio è gioviale e scherzoso, veramente squisito.
Sanno come trattare la clientela, e davanti a una qualsiasi indecisione sul menù, sono capacissimi di portare un assaggino dalla cucina.
Carta dei vini interessante, così come i consigli che vengono dati dai proprietari.

Piatto consigliato: il galletto al mattone.

Dove: Via Giovanni Duprè 132, 53100 Siena
Prezzo: €30/60
Voto: 8/10

Glace de la Ferme

Questo è un posto molto particolare: il gelato è artigianale, ma non c'è una gelateria, però è aperto 7 giorni su 7, 24 ore su 24, praticamente tutto l'anno.
Il gelato è prodotto da una famiglia di agricoltori di Môtiers, con latte di produzione propria e locale, utilizzando solo materie prime fresche per quanto riguarda i diversi gusti.
Alle classiche creme e qualche sorbetto alla frutta si affiancano gusti che rendono omaggio alla tradizione locale, come ad esempio quello all'assenzio. Siamo infatti nel mezzo della Val de Travers, regno svizzero della Fata Verde.
Tra i diversi gusti provati, solo il pistacchio non aveva un gusto ben marcato, nonostante la consistenza piacevole. Il che richiede di tornare, perché potrebbe essere un problema della mandata di pistacchi. Faremo questo sacrificio.
Ma come detto non c'è alcuna gelateria. Si entra in una piccola stanza, sempre aperta, dove si trovano due congelatori: uno contiene piccole vaschette monogusto, equivalenti a una coppetta medio-piccola, l'altro vaschette più grandi, come quelle che solitamente si trovano al supermercato. Completano l'offerta altri prodotti della fattoria, dalla farina alle marmellate.
Chi è interessato all'acquisto non deve fare altro che prendere quello che vuole, riempire da solo una ricevuta cartacea, aiutarsi con la calcolatrice a disposizione se ne ha bisogno per i totali, tenersi la copia bianca, e imbustare quella blu insieme ai soldi in una cassettina apposita, utilizzando le buste messe a disposizione. Esatto: si fa tutto da soli, e i padroni di casa si fidano del cliente di turno. Meraviglioso (ma abbastanza comune in questa parte di Svizzera).
Per chi non dispone di contante, si può pagare con Twint e il cellulare.

Gusto consigliato: Assenzio, nocciola.

Dove: Rue du Château 8, 2112 Môtiers (NE)
Prezzo: CHF3.5*/9**
Voto: 7+/10***

* Vaschettina piccola
** Vaschetta grande
*** Considerando la produzione localissima, il fatto che per chilometri sia l'unica gelateria, e vista la fiducia dimostrata verso il cliente, potrebbe anche essere un 8.

Des Bains

Appena fuori dal centro della piccola Avenches, antica capitale dell'Helvetia e ricchissima di mirabili rovine romane, il ristorante Des Bains, come il nome suggerisce, si trova in prossimità delle vecchie terme.
La cucina punta alla valorizzazione delle materie prime locali, quindi il pesce di lago e la carne dei vicini pascoli dominano il menù. Anche le verdure sono locali (la fissa elvetica per la "Swissness").
I piatti sono presentati molto bene e dalla loro esecuzione traspare la maestria dello chef, formatosi in alcuni rinomati ristoranti stellati del Bernese e di Friburgo.
I sapori sono generalmente ben assortiti e combinati. Ho trovato una nota un po' troppo acidula in uno dei due antipasti, ma come sempre è questione di gusti.
Buona la carta dei vini, che propone interessanti produzioni del terroir.
Il servizio è amichevole. I prezzi forse un po' eccessivi anche per gli standard svizzeri.
Animali ben accetti.

Piatto consigliato: il pesce fresco dei vicini laghi di Morat e Neuchâtel.

Dove: Via David Chiossone 20R, 16123 Genova
Prezzo: CHF80/120
Voto: 7.5+/10

Archivolto Osteria Nostrale

L'Archivolto è una trattoria che rispetta il proprio territorio al confine tra Piemonte e Liguria. Entrambe le regioni sono infatti ben rappresentate nel menù che cambia col variare delle stagioni. Si trovano ottime preparazioni di carne, così come interessanti piatti di pesce.
La qualità della materia prima si nota fin dagli antipasti, dove salumi e formaggi (alcuni localissimi e buonissimi) dimostrano una cura particolare nella selezione dei fornitori.
Le paste fresche sono preparate con maestria, e ho trovato i tortelli di carne veramente ammirevoli.
Il servizio è cortese, forse a tratti un po' troppo formale per il tipo di locale con le tovaglie a quadretti rossi e bianchi.
La carta dei vini è ricchissima, specie per una trattoria, con occhio attento al territorio, ma anche per i vigneti più lontani.
Va detto che a questo locale, a pochi passi di distanza, si affianca una "Cantina con ristoro", della stessa proprietà, e questo può spiegare l'opulenza della scelta enologica.
I prezzi non sono proprio da trattoria, ma li ho trovati in linea con offerta e servizio.

Piatto consigliato: Tortelli al sugo di arrosto, "Monferrato".

Dove: Piazza Giuseppe Garibaldi 25, 15076 Ovada (AL)
Prezzo: €40/50
Voto: 8+/10

Petit Goût

Piccola gelateria all'interno dell'omonima pasticceria.
La selezione dei gusti è limitata, ma la qualità è veramente interessante.
Le creme hanno il giusto grado di cremosità, il gusto è deciso.
L'uso delle polveri è limitato, come evidente dalla persistenza dei sapori.
Oltre a quello sfuso, è possibile acquistare diversi dolci a base di gelato, dai biscotti "cucciolone", ai piccoli stecchi, alle torte gelato molto curate esteticamente.

Gusto consigliato: Crema al limone, pistacchio.

Dove: Piazza Assunta 13, 15076 Ovada (AL)
Prezzo: €2/4
Voto: 7.5/10

Il Gelato di Chiara

Un gelato piacevole nella bella Suvereto.
I sapori sono abbastanza decisi (il pistacchio potrebbe essere migliore) e l'uso delle polveri limitato.
La cremosità è buona.
Presenti anche gusti più insoliti (torta Sacher, fichi e miele, etc.), a seconda della stagione.

Gusto consigliato: Nocciola del Piemonte.

Dove: Via Matteotti 22, 57028 Suvereto (LI)
Prezzo: €2.5/5
Voto: 7/10

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