Casa Mono è un ristorante spagnolo stellato (1 stella Michelin) specializzato in cucina gerundense e della Costa Brava, nella forma delle immancabili tapas. È una creatura dei noti Chef Joe Bastianich e Andy Nusser, dalle parti di Gramercy Park.
Lo dico subito: secondo me la stella è opinabile, ma è anche vero che da questa parte dell'Atlantico le stelle non sono le stesse del Vecchio Continente.
Il locale è carino, ma un po', come dire, finto: mi ricorda una trattoria italiana dell'immaginario americano, ma con un pavimento molto bello.
La cucina sforna piccoli piatti sfiziosi e piacevoli, soprattutto quelli a base dei salumi e dei preparati di carne della casa. La presentazione è curata.
A Casa Mono si mangia bene, non si può dire altrimenti, ma non c'è il salto di qualità rispetto ad altri ottimi tapas bar newyorkesi.
Il servizio è cortese, ma come in gran parte degli stellati da queste parti è a tratti asfissiante. C'è questa idea assurda che un buon servizio richieda la presenza costante al tavolo, stile condor, coi camerieri che piegano e ripiegano i tovaglioli appena ti distrai 10 secondi. Per me è troppo: non permette di rilassarsi e si passa il tempo a rispondere alle domande sulla bontà delle varie portate (e in un tapas bar non sono poche).
Carta dei vini interessante.
Piatto consigliato: Foie Gras with Cinco Cebollas; Stuffed Lamb Belly with Mojo Rojo, Burnt Onion Yogurt & Pumpkin Seeds.
Dove:
52 Irving Place, 10003 New YorkPrezzo: $60-80
Voto: 7/10
Ciccio è un piccolo ristorante italiano a SoHo, sulla sesta. Il locale è intimo e carino, e il dehors è ben curato.
Il menù tradisce le origini toscane del proprietario, proponendo gnudi, strisce alla chiantigiana e tagliata (quest'ultima però è troppo adattata ai gusti locali, anche per questione di costi, quindi non la definirei minimamente una tagliata).
I piatti sono buoni e ben presentati, le porzioni piuttosto generose.
Ho molto apprezzato che tutte le paste fresche siano fatte in casa, e che le cotture siano impeccabili (niente pasta scotta o insipida, una rarità da queste parti).
Ho trovato piacevoli anche gli antipasti, e il cheesecake alla ricotta è veramente buono.
Il servizio è cordiale, anche se i tempi di attesa sono migliorabili.
Carta dei vini limitata, ma selezione più che dignitosa.
Piatto consigliato: Strisce alla chiantigiana.
Dove:
190 6th Ave, 10013 New YorkPrezzo: $50-60
Voto: 7.5/10
Bunna Café è un ristorante vegetariano di cucina etiope, nonché un bar café dove gustare il tradizionale caffè abissino (bunna significa caffè), magari durante la cerimonia del venerdì.
Il locale è caldo e accogliente, e la padrona di casa è estremamente gentile.
È vero, il ristorante si trova a Bushwick, quartiere di Brooklyn dalla fama non proprio eccellente, ma non ne farei un grande problema. Il mio consiglio è di andare con tranquillità di giorno, quando le strade sono vive e vivibili, evitando di passeggiare troppo di sera e di notte (dopo cena meglio chiamare Uber o simili da dentro il ristorante).
La cucina è speziata e ricca di sapore, e la padrona di casa consiglia di gustarla in modo tradizionale, con le mani, aiutandosi con l'ottimo pane injera della casa.
La carta dei vini è limitata, ma permette di scoprire interessanti vini etiopi (e africani) e un ottimo idromele.
Piatto consigliato: Misir Wot, Shiro
Dove: 1084 Flushing Ave, 11237 Brooklyn
Prezzo: $20-35
Voto: 7.5+/10
Locale dall'arredo semplice ma piacevole, con luci soffuse, pareti ottanio, e un ringraziamento scritto con neon rossi alla parete.
La cucina è quella tipica di Shanghai, senza grandi compromessi. Ho ritrovato, decisi, i sapori scoperti nell'affascinante regina d'oriente.
Nel menù si trovano anche piatti "insoliti" per il palato occidentale, certamente per quello americano, che vanno ben oltre i diversi tipi di trippa, ma prevedono anche orecchie di maiale, teste di pesce, e alte note di piccantezza (di qualità molto elevata).
Il servizio è solerte e amichevole.
Ci tornerò presto, perché potrebbe diventare uno dei miei cinesi preferiti in zona.
Piatto consigliato: spicy lamb, fragrant tofu (ma lan tou)
Dove:
550 3rd Ave, 10016 New YorkPrezzo: $35-50
Voto: 8/10
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Pizzeria | New YorkSimò è una pizzeria niente male proprio davanti al museo Whitney. Il locale è carino e c'è anche un piacevole dehors.
Dicono di fare la pizza napoletana, ma in verità si tratta di una via di mezzo tra Napoli e Milano.
Tuttavia il risultato è più che soddisfacente: gli ingredienti sono di qualità (mozzarella compresa) e i prezzi sono estremamente convenienti per New York (bravi!).
Un secondo locale è in zona Washington Square, su University Place.
Pizza consigliata: cacio e pepe, margherita
Dove: 90-92 Gansevoort Street, 10014 New York
Prezzo: $10-15
Voto: 7+/10
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Enoteca | New YorkLa Compagnie des Vins Surnaturels è una bella enoteca con piccolo ristoro. Il locale si trova ai confini di Little Italy, in quello che alcuni chiamano il French block. L'arredo interno è caldo ed elegante. A pochi passi troviamo altri locali degni di nota, come Eileen, specializzato in cheesecake.
La carta dei vini è ricchissima (e carissima). Per i patriottici, avviso che l'Italia non è particolarmente rappresentata, anche se degna di nota è la presenza tricolore tra gli orange, molto amati da queste parti.
Sempre interessante la selezione al calice, da accompagnare con ottimi formaggi e salumi di provenienza internazionale (Francia, Italia e Spagna), o con qualche piccola ma gustosa portata calda. Il menù cambia frequentemente.
Piatto consigliato: duck confit, popcorn cacio e pepe
Dove:
249 Centre St, 10013 New YorkPrezzo: $25-80
Voto: 8/10